"Febbre Del Mare" - John Masefield (1902)

Fra tutti gli anni duri dei miei 29 anni spesi a lavorare nel mondo finanziario, il 2020 è stato sicuramente il più duro. Non per le variazioni di mercato. Forse, per la prima volta, abbiamo tutti avvertito un brivido che si è spostato dall'aspetto meramente materiale per arrivare alle angosce più ancestrali. Che i mercati possano calare del 30% lo sapevamo. Che abbracciare i nostri cari potesse significare mettere a rischio la loro vita, invece, non lo avevamo messo in conto. E la partita è ancora tutta da giocare. Ma l'anno volge al termine, e bisogna - come sempre - fare un bilancio. Un anno complicato, si diceva, ma che tutto sommato porta con sé un risultato assolutamente positivo. Non mi riferisco alle performance. Quelle possono variare in base ad una vasta gamma di variabili tecniche, che non intendo considerare; almeno in questo momento. Siamo riusciti a riportare, metaforicamente, "la nave in porto". Questo mostro, questa tempesta con cui abbiamo dovuto fare...