L'ALFABETO DELLA RIPRESA E LE ELEZIONI AMERICANE
Eravamo sui minimi del crollo dei mercati di fine del marzo di quest'anno che già ci si sperticava nel cercare di capire quale sarebbe stata la forma della ripresa che avrebbe risollevato il sistema economico. Qualcuno pensava che la ripresa sarebbe stata a “V” con un recupero veloce che avrebbe riportato i mercati sui valori precedenti dell’era COVID. Qualcun altro invece supponeva che la ripresa sarebbe stata ad “U” quindi con una fase di depressione molto prolungata a cui sarebbe seguito un rialzo improvviso, una volta risolta la situazione legata alla pandemia. Ovviamente, nel fare questo tipo di previsioni (che in finanza non andrebbero mai fatte), ci si affidava a situazioni del passato che potessero somigliare - per prossimità - a quello che stavamo attraversando. Oggi, dopo quasi dieci mesi passati a fare i conti con questo nemico insidioso, che sembra quasi essere dotato di una vera e propria “intelligenza”, possiamo dire che entrambi questi modelli sono stati disattes...